Gli incidenti stradali sono una causa di morte diffusa unica nel nostro stile di vita contemporaneo e con il passare del tempo diventa sempre più evidente la necessità di adottare misure di sicurezza per evitare il peggio per noi e per tutti gli altri. complessivamente. Fortunatamente non mancano i consigli su come limitare le pause.
Un pericolo onnipresente nel mondo
Quando si parla delle cause più comuni di incidenti stradali, purtroppo l’alcol è al primo posto. È quello con il più alto tasso di mortalità, con il 28% delle vittime totali nel 2014. Ma la guida in stato di ebbrezza non è l’unica perché si registrano anche eccesso di velocità e guida sotto l’effetto di alcuni farmaci che, nello stesso anno, hanno causato rispettivamente il 26% e il 23% del totale delle vittime di incidenti stradali in Francia.
Ci sono invece decessi purtroppo dovuti al mancato rispetto di alcune norme di sicurezza come l’assenza di cinture di sicurezza o di casco, per cui circa il 21% delle persone morte in auto non aveva ancora allacciato la cintura di sicurezza, mentre Il 12% dei ciclomotori e il 3% dei motociclisti morti sulle strade non indossavano il casco al momento dell’incidente. Secondo le statistiche globali, più di 3.000 persone muoiono ogni giorno in incidenti stradali in tutto il mondo, con un bilancio globale delle vittime di 1,24 milioni di persone che muoiono ogni anno.
Tuttavia, il pericolo non risiede solo nella strada, ma dipende anche da alcuni eventi che possono verificarsi all’interno del veicolo stesso. Inoltre, pochissime persone sanno che un comune rotolo di carta tergicristallo può salvarli dal peggio.
Incidenti di cui parliamo raramente
Come probabilmente saprai, soprattutto se sei un genitore, i bambini adorano giocare in macchina e spesso si divertono ad alzare e abbassare i finestrini. Purtroppo questi semplici divertimenti possono finire molto male, perché ai finestrini automatici, avendo una forza di pressione di circa 36 kg, basta che il bambino prema accidentalmente un pulsante per ferirsi, sapendo che una pressione di soli 9 kg è in grado di provocare gravi danni al fragile corpo di un bambino. Ma per quanto sorprendente possa sembrare, migliaia di bambini muoiono ogni anno a causa di questi incidenti insignificanti.
Questo è quello che purtroppo è successo al piccolo Steven Falkner, aveva solo 4 anni il giorno in cui si sporse dal finestrino dell’auto e premette l’interruttore del finestrino con il ginocchio. All’improvviso la gola del povero ragazzo rimase intrappolata tra il vetro e il bordo della finestra, il che bastò a porre fine alla sua vita poco dopo.
Un passo molto intelligente da compiere
Per proteggere i bambini da tragedie simili, Janette Fennell, presidente e fondatrice di KidsAndCars, ha trovato una soluzione insolita ma intelligente.
Questo trucco consiste nel posizionare un rotolo di carta assorbente contro il bordo della finestra prima di premere il pulsante per sollevare la finestra. Se una volta bloccata la ruota il finestrino non funziona più, significa che la tua auto è dotata di un sistema chiamato retromarcia automatica “ ”, che di per sé è un’ottima notizia. Ma se il vetro continua a muoversi verso l’alto e rallenta solo parzialmente, Fennell suggerisce di fare attenzione e di incorporare accorgimenti per garantire maggiore sicurezza all’interno del veicolo, come i pulsanti di bloccaggio per mantenere chiusi i finestrini posteriori anche se il bambino si diverte a toccarli.
Raccomanda inoltre a tutti i genitori di rendere la propria auto il più sicura possibile prestando attenzione ai più piccoli dettagli. Queste misure includono anche l’installazione di un dispositivo di rottura dei vetri in caso di emergenza, il controllo del corretto funzionamento della chiusura centralizzata e l’installazione di un rilevatore di monossido di carbonio nel garage.
Non dimenticare di condividerlo con te, perché questi semplici piccoli consigli possono salvare la vita dei tuoi figli, così come la tua!