Muffa in casa? Basta utilizzare alcune piante molto profumate per liberarsene, ecco cosa sono e come utilizzarle al meglio.
La muffa è sicuramente la preoccupazione più grande per chi vive in una casa umida. Ciò può accadere per diversi motivi ma tutti hanno un denominatore comune: umidità e scarsa ventilazione.
Il problema della muffa
Molte persone almeno una volta nella vita hanno dovuto affrontare problemi di muffa nelle loro case. Che sia sui muri o negli armadi, questo è un problema serio che può portare a problemi respiratori .
Per evitare che si formi muffa in casa, è fondamentale mantenere una buona ventilazione , risolvere velocemente perdite e infiltrazioni d’acqua e garantire che gli ambienti più umidi, come bagno e cucina, siano ben areati.
I deumidificatori disponibili in commercio, sia a base di sale che elettrici, possono aiutare a ridurre l’umidità e prevenire la crescita di muffe. Pochi però sanno che esiste un metodo del tutto naturale ed estetico per eliminare la formazione di muffe in casa.
Eliminare la muffa con piante profumate
Sembra impossibile, ma anche in caso di muffe la natura può essere una grande alleata in casa . Basterà, infatti, avere in casa alcune piante specifiche per eliminarlo del tutto. La prima di queste è la felce, nota per essere una pianta che ama l’umidità. È proprio questa caratteristica che gli permetterà di essere conservato in ambienti umidi senza la necessità di bagnare le foglie. La pianta, infatti, catturerà autonomamente l’umidità presente nell’aria per il suo sostentamento , dovrai solo annaffiarlo meno frequentemente. Se il problema della muffa è in un angolo del soffitto, una felce posizionata su un piano rialzato, con le foglie pendenti verso il basso, garantirà un effetto davvero scenografico.
Un’altra pianta utile a questo scopo è una pianta grassa conosciuta come Sansevieria. Pianta dalle foglie grandi, appuntite e striate, assorbe l’umidità in modo ottimale e non necessita di esposizione diretta al sole . Perfetto per gli angoli inferiori.
La pianta da interni per eccellenza, l’Orchidea, è utile anche per combattere l’umidità in casa. Pianta di origine tropicale, quindi amante dell’umidità , ne catturerà quanta più possibile per nutrirsi e crescere rigogliosa. L’unico requisito di questa pianta è una buona luce, quindi fai attenzione a dove la posizionerai.
L’ultima pianta della lista, ma non per questo meno diffusa, è il Pothos. Spesso lasciata cadere dai vasi come pianta discendente, in realtà è una pianta rampicante. Resistente e idrofila, troverà ottimo nutrimento nell’umidità grazie alle caratteristiche foglie a forma di cuore. Il Pothos può essere coltivato sia in terra che in vasi riempiti d’acqua, ma in caso di muffe quest’ultimo metodo è assolutamente sconsigliato.
Come proteggere le piante dalla muffa?
Ora che sappiamo quali sono le piante ideali per combattere la muffa, dobbiamo capire come e dove posizionarle. Le piante che tendono verso il basso trovano sicuramente un’ottima collocazione nei punti più alti, su scaffali o mobiletti. Le piante che crescono verso l’alto possono essere posizionate direttamente sul terreno o su piccole elevazioni. Spesso si crede che collocare diverse varietà di piante nello stesso ambiente sia la soluzione definitiva al problema . In realtà, sebbene queste piante molto profumate riescano a ridurre la probabilità della formazione di muffe, non ne escludono al 100% la comparsa anche se piantate in gruppi.
Se il livello di umidità supera il 70%, la situazione è sufficientemente grave da consentire alle piante di sopravvivere. In queste situazioni è necessario rivolgersi ad esperti del settore , che potranno affrontare definitivamente la questione.
Ciò ovviamente non esclude la possibilità di coltivare più piante nella stessa stanza per ragioni puramente estetiche, oltre che per un piccolo aiuto contro le muffe.