Sapevi che possiamo fare riciclo creativo con le confezioni di salviette umidificate? Beh, è una pratica fantastica per ridurre gli sprechi e dare nuova vita a oggetti che altrimenti finirebbero nella spazzatura.
Ricicla oggetti belli e utili o diventa creativo
Il riciclo creativo può essere una grande fonte di ispirazione per chi preferisce non buttare via nulla e conservare oggetti come barattoli o scatole immaginando che possano essere utilizzati in futuro.
Sperimentando il riciclo creativo è possibile creare nuovi oggetti e accessori per la casa partendo da oggetti spesso considerati rifiuti e gettati via.
Attraverso il riciclo creativo è possibile riciclare materiali che altrimenti sarebbero considerati rifiuti, come vetro, plastica, legno, carta e cartone, e utilizzarli in tanti progetti creativi.
Inoltre, non dobbiamo sottovalutare la possibilità di dare nuova vita a vecchi abiti e tessuti, trasformandoli in elementi chiave dei nostri progetti.
Negli ultimi tempi esempi di riciclo creativo dei pallet si riscontrano sempre più spesso nel settore dell’arredamento, poiché permettono di creare nuovi oggetti per la casa o il giardino. Ad esempio, i pallet vengono spesso utilizzati per creare angoli verdi su balconi e terrazzi.
Ma non è necessario optare per oggetti così grandi e speciali per preservare e dare nuova vita a oggetti che notoriamente finiscono nella spazzatura, di cosa parliamo con le tante confezioni di salviette umidificate .
Uso creativo delle salviettine umidificate
Le prime salviette umidificate furono introdotte sul mercato negli anni ’50, ma divennero popolari solo negli anni ’70, quando furono utilizzate come forma più comoda e igienica di pulizia per i neonati.
Al giorno d’oggi, le salviette umidificate non vengono utilizzate solo per pulire i neonati , ma anche per molti altri scopi, ad es. B. per rimuovere il trucco, pulire le superfici della casa e altro ancora.
Per questo motivo in casa abbiamo costantemente dei cerchi di plastica che permettono la fuoriuscita delle salviettine umidificate.
Soprattutto quest’ultimo può portarci a creare cestini portaoggetti che possono essere utilizzati per tante altre cose. Gli usi sono tanti, tutto dipende dai nostri mobili e anche dalla nostra fantasia nella progettazione. Una creazione che può diventare anche una fruttiera o un sottovaso a nostra scelta.
Riciclando gli anelli di plastica dura delle salviette, possiamo creare un vassoio perfetto per le nostre candele profumate o i bastoncini di profumo.
Come creare una shell di oggetti
Scegliamo innanzitutto il packaging con la plastica che più ci aggrada. Ad esempio, potremmo preferire dei cerchietti in plastica di forma ovale per la decorazione che abbiamo in mente e a cui stiamo pensando.
Ma vanno molto bene anche quelli rettangolari . In entrambi i casi, dobbiamo prima tagliare questa parte prima di inviare l’imballaggio ormai vuoto al riciclo della plastica.
Poi iniziamo dal cordone , che può essere anche una semplice corda o rafia o qualsiasi cosa di nostro gradimento, per circondare il cerchietto, ricoprendolo completamente.
Il numero di fasce che avremmo coperto può variare notevolmente, offrendo un’ampia gamma di scelte. Quindi prendiamo una scatola di cartone, le diamo una forma rotonda e la ricopriamo con cose come la iuta per una scelta rustica.
Copriamo questo cerchio con del cartone o anche della plastica dura, lo rivestiamo con la juta o altro tessuto e ci facciamo aiutare a bloccarlo con la colla a caldo.
Si ritaglia la parte sporgente e si blocca il tutto con colla a caldo, poi si incolla un cerchio di bambù della stessa misura sul cartoncino patinato e si blocca il contorno del cerchio con colla a caldo.
Circondiamo il bordo con gli anelli rivestiti di colla a caldo e li affianchiamo. Quindi, dal tessuto che costituisce lo sfondo, realizziamo dei piccoli anelli di stoffa che poi utilizzeremo per collegare gli anelli rigidi.
Infine tagliamo i bordi in eccesso con le forbici e sempre con corda e colla a caldo fissiamo il tutto.