Orchidea che marcisce? Questo ingrediente lo riporta in vita in pochi giorni!

L’orchidea è una pianta tropicale bella ed elegante, ma non facile da coltivare  in  casa. Ha infatti bisogno di determinate condizioni per crescere, svilupparsi e  mantenersi in salute , ma con cure diligenti e mirate può  resistere per diversi anni.

Può succedere, ad esempio, che dopo la fioritura, le  radici dell’orchidea inizino a marcire . Niente panico però, perché esiste un  ingrediente segreto  che lo farà ritornare all’istante o quasi. Le buone notizie? Costa  pochissimo  e quasi sicuramente lo avrai già pronto in cucina! Ecco di cosa si tratta.

Orchidea che marcisce? Prova a curarlo con questo ingrediente!

Orchidea

Chi non ha  una cipolla  in casa? Questo ortaggio dal sapore ineguagliabile ci aiuta a rendere più gustose le nostre ricette e ha anche il vantaggio di costare pochissimo. Ma sapevate che la cipolla  può aiutarci anche a curare un’orchidea marcia?

Non è uno scherzo, perché il  potere antiparassitario e antimicotico  dell’ortaggio si rivela un vero toccasana per le orchidee che non godono di buona salute. Inoltre,  regola la crescita e provoca la proliferazione delle radici . Non ti resta che provare:  ecco come usare la cipolla per un’orchidea in decomposizione.

Orchidea che marcisce? Questo ingrediente lo riporta in vita in pochi giorni!

Orchidea marcia

Ecco  come dovete fare per recuperare an’orchidea che sta marcendo.

Isolarlo da qualsiasi ambiente sanitario per evitare possibili contaminazioni con funghi e batterie. Sciacquare le foglie o asciugarle e lasciarle vaso.  Rompere la superficie della terra in cui dimora l’orchidea,  isolare la radice,  eliminarla e poi lasciare che sembrino marce e lavarla delicatamente in una bacinella.

Togliere la buccia alla cipolla , tagliarla in  quarti, tritarla e metterla  in un contenitore di vetro, quindi  aggiungere l’acqua . Attendere almeno qualche ora, quindi  filtrare il liquido ottenuto  e metterlo in una brocca. Distribuire le radici dell’orchidea in una pentola vuota e  ricoprirle completamente con il liquido della cipolla.  Con l’infusione avanzata, bisognerà  annaffiare le orchidee che hanno ripreso vita ogni 15 giorni circa.

Con un  batuffolo di cotone  imbevuto nel liquido, pulite le foglie appena germogliate, per evitare che vengano attaccate dai parassiti. Quando l’orchidea immersa nell’acqua della cipolla si riprenderà,  trasferitela in un vaso nuovo e pulito  e utilizzate un terriccio adatto. Vedrete che la pianta riprenderà vita e  rimarrà sana e rigogliosa per molto tempo.  Per le vostre orchidee, quindi,  niente prodotti chimici,  dannosi per l’ambiente e per la salute di persone e animali: per renderle belle basta una cipolla!