Lavare i piatti sporchi è uno dei lavori domestici che tutte le casalinghe del mondo odiano fare, perché richiede molto tempo e pazienza oltre che olio di gomito, soprattutto quando si ha la cattiva abitudine di lasciarli nel lavandino anche per ore o per ore. giorni.
Capita spesso di procrastinare senza avere la voglia o il tempo di farlo, ma questo è sbagliato perché è un compito quotidiano che purtroppo nessuno può evitare di svolgere se non dispone di una lavastoviglie .
Molte donne oggi hanno una lavastoviglie in casa, ma non tutte. Chi ce l’ha non potrebbe più farne a meno, chi non basta deve solo essere intelligente e adottare consigli che permettano di lavare i piatti in modo efficace ed efficiente, senza utilizzare troppo bucato né perdere tempo.
I consigli perfetti per lavare i piatti velocemente e senza sprechi
Grazie a questi consigli è possibile lavare i piatti utilizzati per il pranzo o la cena, anche in presenza di ospiti, amici o parenti, in pochi minuti, senza doversi preoccupare e avere problemi con i giorni successivi. La prima cosa da fare è evitare di lasciarli a batteria fino al giorno dopo o per i giorni successivi, perché in questo modo si finisce per perdere il doppio del tempo.
Per lavare e sgrassare i piatti rimasti sporchi per giorni, infatti, bisogna dedicare lunghi minuti a strofinare il grasso indurito, il che non è affatto pratico. Una seconda regola da seguire è evitare di mettere nel lavandino i piatti sporchi, con tutti i residui di cibo attaccati perché intasano lo scarico , attirano gli scarafaggi e infine è una pratica poco igienica.
Regole essenziali per velocizzare il lavaggio delle stoviglie
Quando si rimuovono i residui di cibo dalle stoviglie, è consigliabile passarci sopra un asciugamano per rimuovere quanto più sporco possibile, infine è consigliabile immergere il tutto in acqua saponosa, possibilmente l’acqua deve essere tiepida o calda. Mentre per quanto riguarda il detersivo è meglio sceglierne uno con un alto potere sgrassante.
Quindi, indossa i guanti e usa acqua tiepida per iniziare a strofinare e rimuovere rapidamente il grasso. Si consiglia di iniziare dai bicchieri da vino in cristallo e da tutto ciò che è particolarmente delicato, che potrebbe rompersi all’interno del lavello. Una volta puliti, li lasciamo asciugare e passiamo alle tazze, ai bicchieri e infine alle posate.
Risparmiare acqua e sapone è fondamentale, ecco i consigli per farlo nel modo giusto
Per risparmiare più acqua e sapone possibile , è consigliabile raccogliere l’acqua con il detersivo all’interno in un contenitore per utilizzarla fino a quando non avrete finito di sgrassare le posate, per poi cambiarla per lavare i piatti. Una volta insaponate le posate, sciacquatele tutte insieme e poi asciugatele.
Per lavare piatti e stoviglie sporche di grasso, è consigliabile utilizzare un prodotto capace di rimuovere il grasso ostinato come Cif, che è potente e profumato e che può essere utilizzato anche in piccole quantità, dando comunque risultati incredibili .
Per lavare i piatti, applicare qualche goccia sulla spugna, inumidire le stoviglie con acqua pulita e strofinare bene fino a quando la superficie diventa liscia e perfettamente pulita . Infine si procede al lavaggio delle pentole, operazione che richiede molto più tempo perché accumulano sporco in grande quantità.
Anche in questo caso è consigliabile immergerli in acqua calda e sapone per staccare il cibo dalle pareti. Se le stoviglie da lavare sono troppe, è meglio cambiare la spugna a metà, perché lentamente si rovina e gira e non riesce a rimuovere facilmente lo sporco, soprattutto dalle pentole.
Per quanto riguarda il detersivo per i piatti, potete utilizzare il sapone in gel perché è più semplice snellire evitando gli sprechi. Chi, invece, ha la possibilità di utilizzare la lavastoviglie, non può che scegliere un detersivo in polvere, evitando sempre gli sprechi e riducendo al minimo le quantità.
In entrambi i casi meno se ne usa meglio è, anche perché risciacquare grandi quantità di sapone significa dover utilizzare litri e litri di acqua.