Innaffiate con questo prodotto. Le orchidee fioriscono abbondantemente e danno radici sane.

Le orchidee sono piante da fiore perenni con foglie sempreverdi. Alcune varietà, come l’orchidea Phalaenopsis, possono essere facilmente coltivate in casa. Possono così rallegrare la casa con i loro colori vivaci e variegati. Ma per ottenere una fioritura spettacolare, è importante concimare l’orchidea. Scoprite questi 4 fertilizzanti infallibili per mantenere le vostre orchidee in fiore tutto l’anno.

I fertilizzanti fanno bene alle piante. Forniscono loro sostanze nutritive che le aiutano a crescere, a fiorire e a fruttificare. Per fertilizzare le vostre orchidee e mantenerle in fiore tutto l’anno, potete utilizzare questi 4 fertilizzanti naturali.

Quali sono i 4 fertilizzanti infallibili per mantenere le orchidee in fiore tutto l’anno?

Ecco 4 fertilizzanti naturali per aiutare le vostre orchidee a fiorire e a godere delle loro splendide fioriture tutto l’anno.

1. Gusci d’uovo per fertilizzare le orchidee

I gusci d’uovo sono benefici per le piante. Ricchi di potassio e calcio servono come fertilizzante naturale. </Per favorire la fioritura delle orchidee, schiacciate i gusci d’uovo con un pestello e un mortaio e aggiungeteli a una pentola d’acqua. Portate il composto a ebollizione, poi togliete la pentola dal fuoco e lasciate in infusione per 8 ore. </Filtrare il preparato e conservare la soluzione ottenuta in frigorifero. Utilizzate questo infuso di gusci d’uovo per innaffiare le vostre orchidee.

Potete anche semplicemente schiacciare i gusci d’uovo e cospargerli sul terriccio della vostra pianta fiorita.

Orchidea Phalaenopsis

2. L’acqua di cottura del riso come fertilizzante per le orchidee

L’acqua di cottura di alcuni alimenti, come il riso, è molto efficace per fertilizzare le orchidee, a patto che quest’acqua non sia salata. Dopo aver cotto il riso, raccogliete l’acqua di cottura e lasciatela raffreddare prima di usarla per innaffiare le vostre orchidee.

Oltre al riso, potete usare anche l’acqua di cottura delle patate. Questo tubero può fornire alle vostre piante potassio, ma anche un po’ di fosforo. È sufficiente conservare l’acqua di cottura delle patate e innaffiare le orchidee con essa dopo che si è raffreddata. Potete anche far bollire piccoli pezzi di patate non sbucciate e metterli direttamente nel vaso della vostra pianta.

3. Latte di mucca per concimare le orchidee

Il latte di mucca è ricco di calcio e proteine azotate, che sono benefiche per la buona crescita delle orchidee. Il latte ha anche proprietà antifungine e può essere utilizzato per prevenire le malattie crittogamiche che possono colpire le piante, come l’oidio. Per concimare le orchidee, aggiungete un po’ d’acqua al cartone del latte usato, se c’è ancora una base di latte, e poi annaffiate le piante. Tuttavia, fate attenzione a non usare troppo latte vaccino, in quanto potrebbe causare cattivi odori e rallentare la crescita delle piante. Non deve mai sostituire l’innaffiatura con l’acqua. Inoltre, preferite il latte scremato o parzialmente scremato al posto del latte intero.

Suggerimento: Per combattere le malattie fungine delle piante, diluire 1 parte di latte con 4 parti di acqua e innaffiare le piante con questa soluzione ogni 2-4 settimane.