Cosa sono le piante adattogene?

Cosa hanno in comune l’eleuterococco, il ginseng o anche la rodiola? Si tratta di piante adattogene, capaci cioè di rinforzare il nostro organismo. Riepilogo e istruzioni.

Sei stressato, stanco e con infezioni ripetute?

¿Perché non curare le piante, adattarsi, essere più forti e ritrovare l’equilibrio? Hanno quattro qualità principali: ci permettono di adattarci meglio allo stress, aumentano la nostra energia, stimolano le nostre capacità cognitive, comprese la concentrazione e la memorizzazione, e ci aiutano a rilassarci in modo da non soffrire più per le nostre emozioni. Grazie a Sylvie Hampikian, farmacologa esperta in medicina alternativa.

ginseng

ginseng fresco
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Ginseng fresco – Fonte: spm

Questa radice cinese agisce su tutti i fronti: riduce la fatica, stimola il sistema immunitario, migliora le nostre capacità intellettuali e ci aiuta a vedere la vita in termini rosei, stimolando la sintesi della dopamina.

Come usare

Questa pianta si assume più facilmente sotto forma di capsule, con una dose minima di 250 mg di estratto secco. Bere a colazione o a pranzo, ma evitare dopo le 17, per non disturbare il sonno.

Controindicazioni. Non raccomandato per le donne in gravidanza e in allattamento, nonché per i bambini sotto i 12 anni.

Astragalo

Energizzante, questa pianta stimola anche il nostro sistema immunitario. Da preferire nei cambi di stagione, per rinforzare le nostre difese, oppure nella convalescenza, per sostenere l’organismo.

Come usare

La pianta viene consumata sotto forma di capsule in ragione di 1-3 al giorno per tre settimane, preferibilmente durante i pasti.

Rosmarino

Romero
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Romero – Fonte: spm

Questo aromatico non è solo delizioso nei nostri stufati, ma è anche particolarmente interessante in caso di stanchezza, sia fisica che morale, nonché di leggere depressioni e insonnia causate dal superlavoro. Come ulteriore vantaggio, è ottimo per alleviare il dolore spasmodico dovuto allo stress.

Come usare

Godetevi il suo buon sapore sotto forma di tisana: versate da 1 a 2 g di rosmarino secco in una tazza di acqua bollente. Lasciare in infusione dieci minuti prima di filtrare e bere fino a 3 tazze al giorno.

Controindicazione. Tieni presente che questa erba non è raccomandata per le persone con disturbi della cistifellea.

Echinacea

Originaria del Nord America, l’echinacea è utilizzata principalmente per le sue proprietà immunostimolanti grazie alla sua composizione: polisaccaridi, che proteggono le cellule dagli attacchi, delle acque reflue, con proprietà antibatteriche e antifungine, oltre ad attivi antinfiammatori. . I suoi principi aumentano la produzione di globuli bianchi e danno una grande spinta al nostro organismo. Preso all’inizio dell’inverno, protegge dalle infezioni ricorrenti e riduce il rischio di raffreddore dal 10 al 20%.

Come usare

Assumere una compressa di echinacea, dosata con 300 mg di radici, ogni giorno, preferibilmente a colazione. Pianifica un rimedio di un mese.

Controindicazione

Non raccomandato per le donne incinte e che allattano.

Cordyceps

Funghi da fiore Cordyceps
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Funghi Cordyceps a fiori – Fonte: spm

Questo fungo è coltivato sugli altipiani dell’Himalaya. Viene utilizzato principalmente in Asia, in particolare in Cina, per i suoi effetti stimolanti, rivitalizzanti ed energizzanti. Aumenta la resistenza all’esercizio e aiuta a ridurre le manifestazioni di superlavoro nel corpo. Influisce anche sulla libido: potente afrodisiaco, favorisce la circolazione del Qi, l’energia vitale del corpo.

Come usare

Si presenta sotto forma di capsule. La dose giornaliera consigliata è di 3 capsule, preferibilmente a colazione o pranzo.

Controindicazione. Se non vi sono particolari controindicazioni, in via precauzionale è vietato il consumo di questo fungo durante la gravidanza e l’allattamento.

maca

Questa pianta originaria della catena montuosa delle Ande è particolarmente energizzante: rivitalizza il corpo e ha anche la proprietà di aumentare la libido.

Come usare. Esiste in diverse presentazioni, da scegliere in base alla propria facilità di assunzione: capsule, softgel, estratti liquidi o anche polvere. Quest’ultimo ti permette di aggiungerlo a uno yogurt, un frullato, un succo di frutta o anche un piatto, in ragione di 1 cucchiaio. caffè.

Controindicazioni. La maca non è consigliata alle donne incinte, ai neonati e ai bambini, nonché in caso di disturbi metabolici.

rodiola

È una pianta da scegliere quando si soffre di stanchezza cronica. Ma i suoi benefici non si fermano qui: uno studio clinico condotto nel 2007 e pubblicato sul Nordic Journal of Psychiatry ha dimostrato che la rodiola, originaria della Scandinavia, aveva proprietà antidepressive, capaci di ridurre i sintomi della depressione da lievi a moderati.

Come usare

Si consuma sotto forma di tisana in ragione di 2 g di rizoma (gambo sotterraneo) di rodiola da infondere in 25 cl di acqua bollente. Filtrare e testare, preferibilmente al mattino o nel primo pomeriggio. Da evitare a fine giornata perché può disturbare il sonno.

eleuterococco

Per sentirti meglio, nuota come un corpo forte contro virus, microbi e altri germi. Per questo, l’eleuthero-rococco è il nostro miglior alleato.

Ha effetti immunostimolanti, antivirali e antifatica riconosciuti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Come usare

Optare per una presentazione di tintura madre: diluire 50 gocce in poca acqua e deglutire il preparato, preferibilmente al mattino prima di colazione. Entro una settimana, la resistenza del corpo agli agenti infettivi migliora, ma è meglio seguire un corso di tre settimane.