Come pulire fuochi e pentole in cucina

Nella cucina americana  , siamo soliti non prestare molta attenzione  a fuochi e pentole  , rimandandone la pulizia a domani.

Questi però sono  soggetti ad incrostazioni  che possono comprometterne la funzionalità e farli emettere una fiamma molto debole.

Oggi vedremo insieme  alcuni rimedi casalinghi e naturali  per pulire con cura fuochi e stoviglie della cucina!

Aceto

Il primo ingrediente che vi consigliamo per pulire piani cottura e bruciatori è l’aceto  ,  noto proprio per le sue  proprietà detergenti, sgrassanti e disincrostanti.

Quindi inizia rimuovendo entrambe  le piastre come bruciatori,  sollevandole. A questo punto immergeteli in una   miscela composta  da   300 ml di acqua   e   700 ml di aceto e fate bollire.

Una volta che l’acqua si sarà raffreddata, toglieteli dall’impasto e, se necessario, strofinate con la spugna per  eliminare l’integrazione rimasta  . Dopo questo passaggio, asciugare.

Se noti ancora dei residui negli spazi della testa, usa una   graffetta raddrizzata   per rimuoverli, facendo attenzione a non danneggiare il metallo.

Consigliamo inoltre di  non  utilizzare mai lo stuzzicadenti  in questa fase, poiché c’è il rischio che gli ingranaggi si rompano e si intasino ancora di più.

Acido citrico

In alternativa all’aceto potete utilizzare anche  l’acido citrico  , un composto derivato dagli agrumi che ha la stessa efficacia dell’aceto, essendo più rispettoso dell’ambiente.

Versare quindi  75 grammi di acido citrico in 500 ml di acqua bollente,  quindi immergere i fornelli e i sottovasi nella soluzione così ottenuta.

Metteteli in ammollo  per circa un’ora  , poi prendete una   spugna non abrasiva   e un   vecchio spazzolino da denti   e strofinateli sulle superfici delle piastre e delle testine dei bruciatori.

Una volta rimosso il calcare, basta  sciacquare tutto  ! Si consiglia di sciacquare tutte le parti sotto acqua corrente fino a rimuovere tutti i residui e di asciugarle bene con un panno di cotone.

Soda da forno

Dopo aceto e acido citrico, che ne dici  del bicarbonato di sodio  , un vecchio rimedio della nonna che ha risolto la maggior parte  dei compiti domestici?

La sua leggera azione abrasiva, infatti, lo rende davvero efficace nei casi di incrostazioni. Inoltre è  una benedizione se usato in lavatrice!

In un pentolino con acqua bollente, aggiungete  4 cucchiai di bicarbonato  e fatelo sciogliere.

Immergete quindi i fornelli ed i sottovasi e lasciateli nel composto per qualche ora. A questo punto usate uno spazzolino o una spugnetta e strofinate l’incrostazione già ammorbidita.

Se le incrostazioni sono molto ostinate potete anche preparare una sorta di  pasta con bicarbonato e acqua. 

Basta aggiungere poco a poco il bicarbonato di sodio a un po’ d’acqua fino ad ottenere una consistenza più densa.

Quindi applicare le paste sulla padella e strofinare con uno spazzolino da denti. ¡Addio intarsi!

Sale fino

Ecco infine l’ultimo rimedio:  il sale  , la cui azione abrasiva, al pari del bicarbonato, è davvero un aiuto efficace nei casi di incrostazioni persistenti.

Anche in questo caso vi basterà far bollire una pentola   con acqua e tre cucchiai di sale  poi mettere a bagno le stoviglie e il fuoco per un’ora.

Successivamente strofinare con una spugna, sciacquarli e scuoterli per eliminare  l’acqua in eccesso  . Infine asciugateli con un panno morbido e asciutto oppure lasciateli asciugare all’aperto per   circa un’ora.

Assicurarsi che le parti siano completamente asciutte prima di rimontarle, altrimenti potrebbero causare problemi di infiammazione.

Per un’azione più efficace si consiglia di aggiungere all’acqua mezzo bicchiere di aceto di vino. ED  ecco fatto: la tua stufa sarà sempre altrettanto pulita!

Ulteriori suggerimenti per la pulizia

Una volta che avete visto come pulire con cura la vostra cucina, è il momento di conoscere  alcuni accorgimenti da seguire  per non comprometterne la funzionalità.

Innanzitutto, in fase di montaggio  ,  vi consigliamo di sostituire prima le teste dei bruciatori, poi le piastre, e di assicurarvi di averle rimontate perfettamente integrate nell’angolo di cottura. A questo punto provare ad accenderlo  per   verificare che i bruciatori funzionino correttamente.

Qualsiasi colore o forma  Una fiamma insolita potrebbe infatti indicare che le teste dei bruciatori non sono perfettamente asciutte o che le piastre non sono posizionate correttamente sopra le teste. Pertanto, se notate delle modifiche alla fiamma, toglietele e rimontatele.

Inoltre, vi suggeriamo di continuare  la pulizia quotidianamente  o, comunque,  una volta alla settimana. I rifiuti alimentari, infatti, tendono ad incastrarsi nei bruciatori e   ad ostacolare il flusso del gas.  Con il passare del tempo, i residui potrebbero diventare sempre più difficili da rimuovere.

Avvertenze

Non dimenticare di controllare il   manuale di istruzioni del prodotto  , perché ti darà preziosi suggerimenti su come rimuovere lo sporco e quali   ingredienti evitare   per non danneggiarlo e corroderlo.