Le zanzare con il loro ronzio notturno e le loro punture sono uno dei motivi per cui ci manca l’inverno.
Esistono diversi modi per tenere lontane le zanzare, dai prodotti chimici sotto forma di spray per il corpo e lozioni e diffusori ambientali ai prodotti naturali come le piante che tengono lontane le zanzare dalla casa e dal giardino e, quindi, dovrebbero essere posizionate sul balcone o in punti strategici. punti.
Da una bottiglia di plastica e pochi altri elementi come acqua, zucchero e lievito è possibile creare una vera e propria trappola per zanzare che le attira e non le fa mai uscire.
La bottiglia per zanzare è una delle trappole fai da te più conosciute e testate proprio per la sua facilità di realizzazione, i costi inferiori e, in alcuni casi, la pura curiosità di vedere se funziona davvero.
Per preparare la trappola per zanzare vi occorre:
1 bottiglia di plastica. Meglio 2 litri, se non ne avete 1,5 litri va bene,
1 grammo di lievito di birra,
200 ml di acqua,
50 grammi di zucchero,
Nastro adesivo,
cartoncino nero-tessuto scuro (facoltativo).
Esistono diverse versioni delle quantità di lievito. C’è chi mette 1 grammo di lievito di birra fresco e chi mette un panetto interno (25 grammi). Se si vuole utilizzare il lievito secco è necessario utilizzare l’intera confezione.
Procedimento:
NB Fare molta attenzione nel tagliare la bottiglia con le forbici o con un taglierino. Tenere lontani i bambini durante questa fase.
Devi prima tagliare la bottiglia di plastica di 5-10 cm prima che inizi a restringersi. La bottiglia dovrebbe avere un tappo molto stretto.
In alcuni modelli e marche, l’etichetta può essere utilizzata come riferimento e tagliata sopra il margine superiore. Il taglio dovrebbe essere orizzontale e uniforme lungo la circonferenza.
Nel frattempo scaldate l’acqua con lo zucchero, mescolando fino al bollore.
La soluzione viene fatta bollire per 10 minuti quindi lasciata raffreddare a temperatura ambiente; una volta tiepido versare l’acqua zuccherata nella parte inferiore della bottiglia.
In alternativa potete scaldare l’acqua e aggiungere successivamente lo zucchero. Ricordatevi che l’acqua non deve superare i 40 gradi, altrimenti si rischia di “perdere” il lievito.
A questo punto viene aggiunto anche il lievito grammo (o pasta) per innescare la reazione che attira le zanzare nella trappola.
Questa reazione consiste nell’unione di acqua zuccherata e lievito che producono anidride carbonica (CO2), una sostanza che rende appetibile alle zanzare anche il sangue umano. Per far durare più a lungo la reazione, non è necessario mescolare il lievito aggiunto con l’acqua.
La parte superiore della bottiglia precedentemente tagliata dovrà ora essere spogliata, capovolta a forma di imbuto, inserita nella parte inferiore e bloccata con nastro adesivo su tutto il bordo.
In questo modo l’anidride carbonica si concentra tutta nella parte centrale della bottiglia.
Utilizzando un cartoncino nero o un vecchio panno scuro o un sacco della spazzatura, si fodera la bottiglia lateralmente facendo attenzione a non coprire l’apertura superiore e si fissa il tutto con nastro adesivo di plastica.
Quest’ultimo passaggio può essere “facoltativo”: c’è chi lo mette e chi lascia la bottiglia trasparente.
Dove posizionare la “trappola”:
La trappola per zanzare fai da te con bottiglia è ora pronta per essere posizionata in casa o all’aperto.
In genere è preferibile in un luogo buio e preferibilmente umido, si può anche appendere forando la bottiglia su due lati opposti (all’altezza del nastro che collega le due parti) e attaccando una corda.
La miscela di anidride carbonica e umidità attira le zanzare all’interno della bottiglia ma il rivestimento scuro impedisce loro di uscire.
La soluzione di acqua zucchero e lievito dura circa due settimane, trascorse le quali potrete scegliere di svuotare la bottiglia per riempirla nuovamente o creare una nuova trappola.