¿Come eliminare i cattivi odori dal lavello della cucina?

Quando torniamo dalle vacanze, spesso desideriamo tornare a casa, dolce casa. Una forma di conforto e sollievo per ritornare alle normali e vecchie abitudini. Solo che qui, una volta messo piede dentro, ci aspetta una spiacevole sorpresa! Tutte le stanze, dalla cucina al bagno, emanano un odore di muffa molto sgradevole. Non c’è da stupirsi: quando si è assenti per diversi giorni e la casa non è stata ventilata, la corsa dei tori provoca questo tipo di odore sgradevole.

Ma non solo. Le cause possono essere molteplici: i sanitari possono essere intasati da resti di cibo, saponi o altri residui di detersivi che si accumulano nei sifoni di scarico e provocano la formazione di funghi e batteri. Può provenire anche da tubi, fognature o muffe incastrate nei muri e nelle ceramiche. Certo, è necessario aprirsi subito per arieggiare gli ambienti e purificare l’ambiente. Ma questo non basta. Devi anche scegliere soluzioni efficaci per aiutarti a porre rimedio a questa spiacevole situazione. Sicuramente in commercio esistono diversi prodotti per la disinfezione e la pulizia delle tubazioni. Ma se preferisci un’opzione più naturale, qui ti offriamo un’opzione molto semplice:

Con questo consiglio nessun cattivo odore rovinerà il tuo ritorno a casa. ¡Scoprilo velocemente!

¿Perché buttare l’olio nel lavandino?

lavello
logo-internet

Lavello – Fonte: spm

¿Chi potrebbe rovinare il lavandino e il bicchiere del WC versandoci dentro un prodotto così grasso? Gli idraulici esperti spiegano la situazione come segue: quando si esce di casa per molto tempo, ovviamente nessuno usa il lavandino o il WC. Di conseguenza, il tappo dell’acqua si asciuga in corrispondenza della curva del sifone, lasciando fuoriuscire l’odore di fogna. Ecco da dove provengono tutti quei fumi sgradevoli.

Water
logo-internet

Servizi igienici – Fonte: spm

Allo stesso tempo, se non vuoi utilizzare olio di girasole fresco, ad esempio, puoi versare l’olio usato o anche l’olio per auto, sia nel lavello della cucina che nel water. Noi vi consigliamo però di applicare l’olio di girasole, perché probabilmente ne avete già uno in dispensa, ed è comunque un prodotto abbastanza economico.
In più, per gestire tutte le tubature della casa, basta mezza bottiglia. Giudicate voi stessi: per il lavello o il lavello della cucina saranno sufficienti solo 50 ml di olio. Nel bagno gli esperti consigliano di versare in media 100 ml, perché il sifone è più largo.

¿Come può l’olio rimuovere gli odori dal lavandino?

lavello
logo-internet

Versare l’olio nel lavello della cucina – Fonte: spm

Olio per eliminare gli odori dal lavandino: questa quantità di olio è sufficiente per formare uno strato di grasso o un’ostruzione sulla superficie della giunzione. Ciò impedirà all’acqua di evaporare nel meccanismo mentre sei assente. L’odore sgradevole del lavandino appare proprio perché l’acqua al suo interno evapora.

Naturalmente non è necessario versare l’olio per il lavandino tutti i giorni. Se usi costantemente i tubi, il tappo dell’olio non reggerà. Applica questo suggerimento quando stai per andare in vacanza per un mese o più. E quando torni, non noterai un odore sgradevole nel lavandino, perché l’acqua sarà allo stesso livello.

Prima di applicare questo metodo, ricordatevi che versare l’olio nel lavandino è piuttosto un metodo preventivo per risolvere il problema. Se senti costantemente un cattivo odore proveniente dal lavandino, significa che qualcosa è bloccato all’interno. In questo caso è meglio smontarlo completamente e pulirlo accuratamente. E se il problema persiste è meglio consultare uno specialista.