Per riparare i danni della grandine potete contare su un rimedio molto semplice, rapido e soprattutto economico: provare per credere.
Le estati italiane sono sempre più caratterizzate da ondate di caldo torrido che fanno salire la colonnina di mercurio sopra i 40 gradi. Questo caldo intenso, che colpisce anche luoghi generalmente più freschi come le zone collinari e montuose, spesso dura diversi giorni o addirittura settimane. È proprio questa profonda anomalia termica che scatena anche temporali molto pericolosi . Le piogge, infatti, stanno diventando sempre più abbondanti e gli acquazzoni creano ormai spesso una serie di disagi. Tra i diversi eventi considerati molto rischiosi ci sono anche le grandinate , sempre più caratterizzate da enormi sassi.
Come riparare i danni da grandine: il metodo è infallibile
Quando le grandinate colpiscono con particolare violenza, possono causare ingenti danni alle case e alle automobili. La grandine, infatti, può causare ammaccature anche molto grandi e particolarmente difficili da riparare .
Molte persone scelgono di rivolgersi al proprio meccanico di fiducia per riparare le ammaccature causate dalla grandine, ma l’intervento dello specialista comporta una spesa tutt’altro che banale.
L’alternativa è provare ad intervenire in autonomia, oppure dotarsi degli strumenti necessari per provare a riparare il danno. La prima cosa di cui avremo bisogno è un gancio sul quale metteremo la colla a caldo per poi posizionarla a livello dell’ammaccatura.
A questo punto occorre utilizzare un kit per la riparazione delle ammaccature, facilmente reperibile anche su Amazon. Come potete vedere chiaramente nel video, l’obiettivo è agganciare il kit con il gancio che abbiamo posizionato sul bozzello e andare a tirare.
L’importante è non tirare tutto in una volta, ma fare piccoli movimenti finché il gancio non si stacca. Basterà un piccolo controllo per vedere che la dimensione è diminuita.
Ripetendo l’operazione una seconda volta, la protuberanza diminuirà ulteriormente, scomparendo quasi del tutto. Se rimane qualche piccolo schizzo possiamo procedere una terza volta ma con un uncinetto più piccolo.
Anche se l’urto non scompare del tutto, con questo sistema potremo ridurlo notevolmente fino quasi a scomparire.
Con questo metodo risolvi tutto: non ti resta che provare
Quando si scatta con il kit, potrebbero sorgere altri problemi. Ad esempio può succedere che la carrozzeria sporga un po’ troppo. In questo caso è sufficiente utilizzare un martello che solitamente viene fornito con il kit levabolli.
In alternativa potete utilizzare un semplice cacciavite, ovviamente dal lato della maniglia. Anche in questo caso non riusciremo a far scomparire tutto ma i danni saranno sicuramente molto meno visibili.
Chiaramente, se desideri un lavoro perfetto, puoi rivolgerti ad un professionista che sarà in grado di far sembrare nuova la tua auto. Tuttavia, come accennato, questo lavoro svolto da un meccanico esperto richiede una spesa non indifferente.
Tuttavia con questa semplice tecnica possiamo ridurre drasticamente e velocemente il problema dei grumi causati dalla grandine, ed anche spendendo pochissimo.