Come pulire un tappeto macchiato? 10 consigli della nonna da provare

Accumulo di polvere nel tempo, caffè versato, macchie ostinate non identificate… Il minimo che possiamo dire è che i nostri tappeti stanno ricevendo brutte notizie! Oltre a perdere il suo splendore, il tappeto del soggiorno o della camera da letto si trasforma rapidamente in un nido di polvere e acari, da qui l’importanza di effettuare una manutenzione regolare e di conoscere tutti i consigli e i trucchi per mantenerlo e staccarlo, ma anche deodorarlo se necessario senza che diventi un compito ingrato. Quindi, come pulire a fondo ed efficacemente un tappeto ogni giorno? Per farlo possiamo sempre contare sui consigli della nonna, tanto ecologici quanto economici.

A meno che i vostri tappeti non abbiano un valore sentimentale (in tal caso sarebbe meglio affidarli a un professionista delle pulizie), scoprirete che potrete rinnovarli senza correre in tintoria per chiedere un lavaggio a secco.

Quanto spesso dovresti pulire il tuo tappeto?
Ti consigliamo di aspirare il tuo tappeto almeno due volte a settimana. Ciò eviterà che polvere o piccole briciole si incastrino troppo nelle fibre, soprattutto se il tappeto si trova nella sala da pranzo. Se hai bambini o animali domestici (e quindi è possibile la caduta dei peli), passare l’aspirapolvere sul tappeto con maggiore regolarità (ogni due o tre giorni) potrebbe tuttavia essere più giudizioso. Ciò limiterà il rischio di danni più gravi in ​​caso di macchia. E se ciò accade, agire il più rapidamente possibile per ridurre il rischio di aloni ed evitare che la macchia si secchi e diventi impossibile da rimuovere.

Sommario
1) L’arte di aspirare alla perfezione il tuo tappeto aspirapolvere
per la pulizia dei tappeti
Crediti: iStock
Indipendentemente dal tipo di prodotto di manutenzione utilizzato o dall’operazione da effettuare (rimozione dei cattivi odori, smacchiatura o pulizia completa), per ottenere un’efficacia ottimale è sempre opportuno aspirarlo prima. In ogni caso, evitare di strofinare troppo forte per non danneggiare le fibre del tappeto. Per un buon risultato, in genere è consigliabile utilizzare l’accessorio spazzola dell’aspirapolvere per spazzolare il tappeto e rimuovere la polvere in modo più efficace. Tuttavia, se il tuo tappeto è vecchio o molto fragile, preferisci una modalità di aspirazione più delicata. Infine, nota il gesto corretto per aspirare bene il tuo tappeto: qui partiamo dai piedi e ci spostiamo verso il bordo del tappeto.

2) Acqua e sapone per pulire le macchie recenti su un tappeto
Molto spesso, l’utilizzo di una spugna pulita imbevuta in una bacinella di acqua tiepida e alla quale aggiungere qualche goccia di detersivo per piatti sarà più che sufficiente per rimuovere le macchie antiestetiche su un tappeto. Ciò è ancora più vero nel caso di tracce molto recenti che con questa tecnica scompariranno in poco tempo. Dopo il lavaggio, sciacquare con acqua pulita e avere cura di asciugare

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