Diversi fattori sono responsabili della comparsa di muffa attorno alle finestre. Questi segni neri sono causati dall’umidità sui muri ma anche dalla mancanza di ventilazione e isolamento. Per eliminarli in profondità è consigliabile adottare metodi semplici e naturali. Questi ti aiuteranno a trovare un ambiente pulito e sano.
La muffa sui serramenti e sulle guarnizioni è causata da problemi di infiltrazioni. Quando l’acqua piovana passa attraverso le guarnizioni delle finestre o attraverso le fessure, le superfici circostanti diventano umide e favoriscono la crescita di muffe. Questi funghi microscopici formano così uno strato nero e polveroso attorno alle finestre. Oltre a rovinare l’estetica dell’interno, è dannoso per la salute e può causare problemi respiratori e reazioni allergiche. Ecco 4 rimedi efficaci per sbarazzarsene.
¿Come eliminare la muffa dalle finestre in modo naturale?
In estate la muffa è un problema minore che in inverno. Ciò è spiegato da un basso livello di umidità mantenuto dall’alta temperatura e dall’aerazione continua. In inverno il riscaldamento e gli sbalzi termici creano condensa che favorisce la formazione di muffe. Per eliminare le colonie fungine si possono adottare diversi rimedi naturali. Attenzione però, bisognerà risalire all’origine dei problemi di umidità in casa per ottenere risultati duraturi.
- Aceto bianco, un rimedio naturale contro la muffa
Il rimedio per provare a pulire i davanzali è l’aceto bianco. L’acido acetico contenuto in questo prodotto è ideale per eliminare piccole tracce di muffe. Versare la soluzione in un flacone spray, quindi spruzzare sulla zona interessata. Lasciare agire per circa un’ora. Con una spugna o una spazzola imbevuta di acqua tiepida, strofinare intorno alle finestre e risciacquare. Completare poi l’operazione di pulizia con un panno pulito e asciutto. Ricordatevi infine di lasciare la finestra ventilata dopo la pulizia.
- candeggina per debellare la muffa
Se applicare l’aceto non è molto utile, un altro metodo più drastico è usare la candeggina. Mescolare un tappo di questo prodotto in un litro d’acqua e spruzzare sulle zone colorate. Lasciare in posa qualche minuto prima di risciacquare.
Attenzione : la candeggina è tossica e deve essere usata con moderazione. Indossate anche guanti e mascherina e ricordatevi di areare il locale prima di utilizzarlo.
- ¡Rimuovi la muffa con l’olio dell’albero del tè!
L’olio dell’albero del tè può essere efficace anche nella pulizia delle aree colpite dalla muffa. Questo componente naturale è ideale per eliminare questi antiestetici punti neri e prevenirne la ricomparsa. Per preparare questo fungicida naturale avrete bisogno di:
- 10 gocce di olio dell’albero del tè
- mezzo bicchiere d’acqua
- una bottiglia spray
Prima di iniziare è consigliabile indossare una maschera per non inalare le spore di muffa che si liberano nell’aria durante la pulizia. Quindi mescolare i due componenti nel flacone e agitare bene la soluzione. Spruzzare sulle aree soggette a muffa. Dopo un’ora pulire la superficie con un panno asciutto. Non è necessario il risciacquo per prolungare l’effetto del tea tree oil. Aprire la finestra per ventilare la stanza e asciugare la superficie.
- Estratto di semi di pompelmo per debellare la muffa
I semi di pompelmo, questo rimedio antibatterico, offrono una soluzione naturale al 100% per eliminare la muffa. Questa soluzione è di facile applicazione in zone infestate da muffe. Per fare questo basta mescolare 20 gocce di questo prodotto con 2 tazze d’acqua. La soluzione può quindi essere spruzzata su eventuali macchie nere. Successivamente pulire la superficie con un panno pulito e asciutto. La soluzione che si asciugherà sulla superficie impedirà ai funghi di proliferare nuovamente.
Altri consigli per evitare la formazione di muffa sulle finestre
Esistono diversi metodi per rimuovere naturalmente la muffa attorno alle finestre. Tuttavia, queste soluzioni devono essere seguite da misure preventive per prolungarne l’efficacia. Per prima cosa è necessario identificare l’origine del problema e correggere eventuali perdite e problemi di condensa presenti in casa. Inoltre, si consiglia di ventilare regolarmente per dieci minuti al giorno i locali umidi della casa come la cucina o il bagno. È possibile installare deumidificatori e soluzioni di ventilazione. Ricordarsi di prestare attenzione ai davanzali delle finestre per i segnali di pericolo e di mantenere le finestre pulite pulendo regolarmente le guarnizioni e le pareti circostanti. Se la muffa si è diffusa in più stanze della casa è meglio chiamare un professionista.