5 errori comuni da non commettere MAI con l’ammorbidente

A causa della sua tossicità per la salute e per l’ambiente, vorremmo piuttosto dirvi che l’errore più grande è proprio l’uso dell’ammorbidente! Tuttavia, questo prodotto versatile è un must nelle aree lavanderia di molte persone per profumare i vestiti, rimuovere l’elettricità statica o persino salvare un maglione infeltrito. Tuttavia, alcuni usi molto comuni dell’ammorbidente possono essere molto dannosi, rischiando di rovinare i tuoi vestiti preferiti o la biancheria della casa se usato in modo errato. In questo articolo esamineremo quindi gli errori da evitare con la vostra bomboletta di addolcitore.

Riepilogo
Errore 1: Usare l’ammorbidente sugli asciugamani
Asciugamani da bucato ecologici in lino bianco
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Potremmo essere tentati di usarlo su questi asciugamani, perché non è mai molto piacevole avere l’impressione di asciugarsi con la carta vetrata! Il problema è che, sebbene questo prodotto possa effettivamente garantire asciugamani morbidi e soffici, può anche distruggerne la capacità di assorbimento. Per garantire un buon assorbimento, alcuni usano l’asciugatrice. Tuttavia questo dispositivo consuma molto e non tutte le famiglie possono permetterselo e gestirlo.

Una buona alternativa economica, molto efficace ed ecologica per ammorbidire gli asciugamani è l’uso di aceto bianco, bicarbonato di sodio o anche glicerina vegetale. Insomma, meglio rivolgersi a una ricetta di ammorbidente fatta in casa per evitare di appesantire inutilmente le fibre. E soprattutto, non inserire troppi asciugamani nel cestello della lavatrice: l’attrito li indurisce enormemente!

Errore 2: usare l’ammorbidente per i vestiti dei bambini